IL PICCOLO ASINO bianco dell’Asinara è una presenza abituale un po’ ovunque sull’isola, e sulle sue origini c’è una ridda di ipotesi. La più suggestiva narra del naufragio di un vascello sul
finire del ‘700, proveniente dall’Egitto e diretto in Francia, carico di asinelli che, in buona parte, sarebbero riusciti a guadagnare la riva. Oppure si tratterebbe di un’importazione, sempre
dall’Egitto, voluta dal marchese di Mores, nobile sardo che nel 1775 si fece assegnare il ducato dell’isola da Amedeo II di Savoia. Più probabile, secondo i biologi, sarebbe una mutazione
genetica ereditaria degli asini grigi divenuti gradualmente albini (e più gracili). In tal caso si tratterebbe di un brutto scherzo di madre natura, perché con il sole spietato dell’Asinara gli
asinelli albini soffrono spesso di eritemi e faticano a vederci in piena luce, avendo gli occhi chiari. Comunque sia, l’asino albino è ormai una specie tipica dell’isola.